Le due associazioni stanno collaborando per un appuntamento a Reggio Emilia interamente dedicato ai bambini malati di cancro.

INTERVISTA A CATERINA PETTINATO

Di che cosa si occupa l’associazione “The Bridge for Hope”?
The Bridge for Hope Onlus nasce nel 2016 per creare un “ponte di speranza”: promuove attività complementari in campo oncologico necessarie per migliorare la qualità della vita dei malati oncologici e delle loro famiglie. The Bridge for Hope è ispirata e supportata dal Dempsey Centers di Auburn (ME), un centro americano completamente gratuito che si occupa di assistenza e servizi innovativi per persone colpite da cancro. Le attività sono incentrate nell’aiutare i pazienti e familiari a ritrovare la leggerezza. Ecco il motivo per cui si fanno tantissime attività ricreative. Al momento The Bridge For Hope è concentrate su tre attività cardini che sono la Terapia della risata, Estetica oncologica e attività ricreative di vario genere (gite, attività sportive…).

Come si è incrociata la sua strada con quella dell’Associazione Giacomo Sintini?
Ci sono tantissime associazioni che si occupano di oncologia. Noi ricerchiamo sempre collaborazioni perché crediamo fortemente che l’unione possa dare risultati più efficaci ed efficienti. Conosciamo benissimo la storia di Giacomo e tutto quello che ha creato, così come “vecchi amici” una telefonata ed ecco che ci hanno accolto.

Che cosa vi ha colpito di Giacomo e dell’attività della sua associazione?
È veramente molto difficile trovare associazioni come questa che collaborino e che capiscano veramente il senso di tutto questo. In solo un incontro abbiamo creato ciò che vorremmo fare insieme. Ci sono elementi fondamentali che sono sempre vincenti per giocare e vincere insieme: umiltà, determinazione e costanza e gentilezza, Jack e il suo staff li hanno tutti.

Quale progetto è nato dalla collaborazione fra le due associazioni?
Non possiamo ancora svelare tutto. Ma stiamo progettando un bellissimo evento a Reggio Emilia per fare un magnifico regalo a bimbi speciali!

1 maggio 2018