Due giorni da favola per bambini e ragazzi in remissione dal cancro ricoverati all’ospedale “Santa Chiara” di Trento. E’ pensato per loro l’appuntamento che verrà proposto a Ziano di Fiemme sabato 16 e domenica 17 giugno.
INTERVISTA A IRIS WINTZEK E A IVANA CORONET
In quale occasione ha conosciuto Giacomo?
Wintzek: «Ho conosciuto Giacomo, a parte saluti sui campi nelle stagioni precedenti, nella stagione 2013/2014 quando venne a giocare a Trento. Mi raccontò della sua associazione che muoveva i primi passi, e il primo contatto fu ideare insieme il logo che poi abbiamo messo su merchandising e altre iniziative. In quel periodo facevo parte del consiglio d’amministrazione della Trentino Volley e mi occupavo di tutta la parte organizzativa, incluso il Big Camp. Una delle tante iniziative fu una visita molto emozionante e commovente presso San Patrignano, nella loro allora struttura vicino a Trento, e una sua visita presso il camp della Trentino volley sul Monte Bondone. Alla festa finale presso l’hotel “Montana” raccontò la sua storia ad un centinaio di giovani pallavolisti: anche qui ha commosso tutto lo staff e i partecipanti hanno assistito con tanta partecipazione. La stagione successiva la Trentino Volley ha “sponsorizzato” l’associazione mettendo il logo sulle maglie del libero. Poi le nostre strade si sono divise per poi ritrovarci nella stagione 2015/16, quando Giacomo partecipò alla presentazione della squadra di B di Pallavolo Massa, che per due stagioni ha “sponsorizzato” l’associazione mettendo il logo sulla maglia del libero».
Che cosa l’ha colpita maggiormente di lui/della sua storia e dell’attività dell’associazione?
Wintzek: «Mi hanno colpito la sua tenacia, la sua perseveranza e la sua voglia di vivere e condividere: regala sempre un sorriso a tutti e adesso che sta bene non dimentica che altre persone continuano a essere colpiti da questa malattia. Non dimentica poi che non soffre solo il malato ma anche tutta la famiglia che lo assiste tra mille problemi e dubbi. Lui è stato molto fortunato perché ha accanto una moglie meravigliosa e una famiglia molto unita».
Quando ha cominciato a pensare al progetto?
Wintzek: «Ho pensato al progetto quando si avvicinava il Natale, che per me è condivisione. Con la mia concessionaria di pubblicità “Europe Media” volevo fare qualcosa che non fosse un bonifico, ma una partecipazione attiva a favore di bambini e le loro famiglie. Chi meglio di Giacomo poteva darmi un’idea e una mano a realizzare un progetto in tal senso? Sarò parte attiva quando tra poco inizieremo a entrare nel vivo dell’organizzazione, e sicuramente trascorrerò il weekend con i ragazzi e le loro famiglie».
Che cosa proporrete ai bambini e alle loro famiglie?
Coronet (associazione sportiva “Cauriol”): «L’iniziativa prende il nome di A Ziano di Fiemme due giorni da favola. Si tratta di un weekend di beneficenza (16/17 giugno 2018) a favore di circa venti bambini/ragazzi in remissione dal cancro, provenienti dalle cure dell’ospedale “Santa Chiara” di Trento, e delle relative famiglie. La filosofia dell’evento è regalare loro due giorni di serenità dopo un periodo buio e tanto difficile, per aiutarli a ritornare alla vita “normale” e ricominciare a sorridere. L’evento si articolerà in due giornate ricche di attività.
Verranno coinvolti anche i bimbi della scuola elementare di Ziano, tramite un percorso ad hoc che ha l’obiettivo educativo di far conoscere “la malattia” in modo semplice, ma soprattutto di trasmettere loro l’importanza del fare squadra per aiutare il prossimo a combattere un momento di difficoltà, qualsiasi esso sia, e che unendo le forze si può vincere insieme! Non mancherà l’affiancamento di uno psicologo che accompagnerà gli insegnanti in tale percorso».
Quali appuntamenti avete in programma?
Coronet: «La mattina del sabato verrà organizzato un gioco a squadre, Il gioco del cavaliere… tutto d’un pezzo!: a ogni tappa ci saranno delle diverse attività organizzate da diverse associazioni, tutte coerenti con il tema “Piccoli guerrieri hanno sconfitto il drago”. Ogni squadra sarà capitanata da alcuni importanti campioni sportivi. L’ultima tappa radunerà tutte le squadre per un picnic. Il “piano B” in caso di maltempo prevede delle attività a rotazione al coperto.
Dalle 18.30 del sabato il tendone di Ciano ospiterà una serata speciale di beneficienza con cena a sedere aperta a tutti su prenotazione, con la partecipazione di Giacomo e la sua testimonianza. Interverranno inoltre numerosi altri rappresentati del mondo sportivo. Non mancherà l’intrattenimento musicale e numerose altre sorprese! I fondi raccolti in tale serata andranno devoluti all’Associazione Giacomo Sintini che si farà portavoce di un progetto in fase di definizione.
Domenica 17 giugno le famiglie ospitate verranno accompagnate a Sadole, vicina zona d’alpeggio ai piedi della catena del Lagoria, per una passeggiata teatralizzata. Seguirà, per chi vorrà, una messa all’ aperto. Per pranzo sono previsti una polentata, e un laboratorio sulla preparazione del burro.
Crediamo fortemente che iniziative come questa possano diventare appuntamenti fissi in una realtà in cui la sostenibilità sociale e la sensibilità nell’aiutare il prossimo fanno la differenza. Tale ambizioso progetto puo’ contare soprattutto sull’appoggio di molte realtà territoriali e sul volontariato che da sempre contraddustingue la Val di Fiemme e il Trentino, con l’obiettivo comune di regalare due giorni da favola a questi piccoli guerrieri i quali la vita ha messo a dura prova così presto, ma che da questa battaglia sono usciti vincitori, pronti a tornare a quella normalità che spesso si sottovaluta».
Chi collabora alla realizzazione di questo progetto?
Coronet: «Stiamo lavorando ormai da mesi in collaborazione con il Comune di Ziano di Fiemme, le strutture ricettive di Ziano, l’Associazione Giacomo Sintini, Europe Media, il gruppo Alpini di Ziano, Mm-Design, Sentieri in compagnia, le guide alpine, la scuola di sci alta Val di Fiemme, i vigili del fuoco e la banda musicale di Ziano, assieme al prezioso supporto di molteplici altre realtà e volontari di Ziano e della Val di Fiemme».
26 aprile 2018